Re: Un ritratto, però somigliante!

In questo periodo, dopo aver abbandonato l'idea del ritratto: "tanto non fa per me", Pamela mi ha riacceso la voglia di tentare se non altro per uscirne senza disonore.
Visto e rivisto il suo tutorial, studiato il materiale del blog di Salvatore; convinto che assolutamente fondamentale per un ritratto è la corretta resa delle ombre ho voluto affrontare il problema in modo rigoroso: così mi sono trovato davanti due approcci:
Si è capito che tutto questo lavoro mi serve per conoscere l'argomento e (potenza del Forum) per avere i vostri preziosi commenti; dopodichè la prova del nove e non importa se non riesce tanto il ritratto non fa per me. (Forse).
Visto e rivisto il suo tutorial, studiato il materiale del blog di Salvatore; convinto che assolutamente fondamentale per un ritratto è la corretta resa delle ombre ho voluto affrontare il problema in modo rigoroso: così mi sono trovato davanti due approcci:
- Studio dei piani facciali. Dalla foto del nipotino ho ricavato la sfaccettatura secondo lo schema dei piani, poi si tratta di assegnare data la inclinazione della luce, corretti valori di luminosità.Commento personale:il metodo è molto tecnico e per questo interessante ma in assenza di un modello 3d è inevitabile assegnare i valori riferendosi ai chiarocruri della foto.
- Mappa tonale. Metodo più spiccio ma meno tecnico. Dalla foto, individuate le aree più illuminate (da non colorare) e quelle più in ombra (da colorate per prime) ci si concentra sui mezzi toni. In pratica si divide l'immagine in isole di vari livelli di tono e le si colora con il colore base dell'incarnato corretto con il bistro
Si è capito che tutto questo lavoro mi serve per conoscere l'argomento e (potenza del Forum) per avere i vostri preziosi commenti; dopodichè la prova del nove e non importa se non riesce tanto il ritratto non fa per me. (Forse).