
Sempre nell'olio di girasole, lascio i pennelli durante la notte con l'utilizzo del lava pennelli. Una volta ho dimenticato dei pennelli in quella posizione per più di di un mese e non si sono rovinati. Dopo averli recuperati li ho normalmente lavati con acqua e sapone di Marsiglia e sono tornati come prima. Per la cronaca c'erano tutte le tipologie di pennelli che uso: Setole di maiale (due), martora Kolinsky (uno) e sintetici (due). Per le setole di maiale di non eccelsa qualità, che tendono a non riprendere la loro forma dopo il lavaggio, uso avvolgere le setole ancora umide con carta di qualsiasi tipo, ma quella più adatta è quella di giornale (senza stampa - uso i bordi) e quella dei blocchi notes che poi fisso con un pezzettino di nastro adesivo di carta da verniciatore. Poi lascio asciugare i pennelli in piano sul tavolo.
