da roberto truono » 19 mag 2011, 08:25
il tuo ragionamento non fa una piega, ma genio si nasce, la prima bottega che caravaggio frequenta è quella del peterzano, li si forma e apprende tecnica e metodologia, poi viene a roma, roma la citta delle grandi commesse delle pale d'altare e si scontra con una scuola pittorica completamente diverse, infatti gia da DA GIOVANE ERA RAPIDISSIMO NEL FARE RITRATTI, quindi aveva gia messo in atto un metodo piu veloce. Hai perfettamente ragione che si puo disegnare con il pennello e un modo per essere piu rapidi, ma è proprio in questo modo che lui (secondo me, sperimentato!!) abbozza le sue opere nella camera oscura.Fate questa semplice prova, su nua tela passate uno strto di colore scuro, quando è ancora fresco con un pennello e del bianco cercate di disegnare (abbozzando) qualcosa , anche un semplice vaso dove la luce provenga o da destr a o da sinista, non curatevi dei particolari ne tanto meno degli errori, vi accorgerete che con poche pennellate avete raggiunto la fase di abbozzo, il colore scuro e il bianco si fondono creando i mezzi toni e in molte opere del caravaggio lascia trasparire il fondo scuro ( quindi risparmio di tempo e di colore, nn dimenticate che i colori all'epoca erano molto costosi) inoltre luce e ombre sono gia definite. Per capire si deve sperimentare anche facendo delle cose molto semplici. Voprrei puntualizzare che i mie studi sono fatti di prove, documenti che tutti possono consultare e un amore infinito per questo grande artista.