da blues » 25 mar 2012, 15:06
Ciao Edotp. E' difficile rispondere con certezza alla tua domanda, ma, credo che Sasà abbia ragione. Anche io credo che lavorassero alla prima per vari motivi uno fra i tanti era il fatto che per gli impressionisti la realtà muta in continuazione la luce varia in ogni momento, quindi la visione di un momento e diversa nel momento successivo. L' attimo nella pittura impressionista ha una evidente analogia con la fotografia e dalla fotografia gli impressionisti prendono non solo la velocità delle sensazioni, ma anche i tagli di inquadratura, se noti sembrano immagini moderne. Altro motivo che mi porta a pensare che lavorassero alla prima è il fatto che l' intento degli impressionisti era di evitare la perdita di luce riflessa e, come ben saprai i colori posti sulla tela agiscono in sintesi sottrattiva, quindi più colori si mischiano e si sovrappongono meno luce riflette il quadro. Per evitare ciò, infatti, usavano solo colori puri, non diluivano il colore per creare il chiaro-scuro, che manca del tutto, per esaltare la luminosità accostavano i colori complementari, mai e poi mai usavano il nero, e le ombre sono colorate.
Detto questo credo che la miglior cosa da fare sia prendere tela e colori e provare a studiare quei vent' anni, che, a mio modo di vedere, sono stati l' inizio della pittura moderna.
Francesco
Non prendete la vita troppo sul serio, comunque vada non ne uscirete vivi.