Ciao Tonyhm
In questi casi sarebbe giusto guardare al mercato.
Considera che:
1. sei principiante
2. il paesaggio è un tema molto comune
confrontarlo non è difficile se navighi su siti tipo ebay, oppure qua
http://www.artecammarata.com/cammarata è artista esperto e alcuni suoi quadri costano 200 euro circa, ma c'è da dire che lui produce in serie. Conosce bene il suo mestiere e i suoi soggetti sa farli molto bene e credo ne realizzi molti nell'arco di un mese. Probabile che la quantità contribuisce a fargli abbassare il prezzo di opere che altrimenti potrebbero costare di più.
Nel tuo dipinto le rocce sono dipinte in maniera molto professionale.
Cielo, mare e spiaggia sono ottimi. Hai anche dipinto l'irregolarità della spiaggia che non è semplice. Sei sicuro di essere principiante?
La barca è disegnata bene (e non è facile) e l'esterno è dipinto bene. Mi convince meno l'interno ma non è grave anzi.
Volendo fare una valutazione di sole spese diciamo che 10/15 euro di materiale.
Un quadro così un pittore medio lo dipinge in 2/3 ore (lo so che tu hai impiegato più tempo però va valutato un tempo medio) diciamo 10 euro l'ora sono altri 30 euro. Quindi 50 euro è il minimo sindacale. Poi c'è la bontà del dipinto che merita almeno un sovrappiù di 50 euro. Quindi sotto i 100 euro io non glielo darei.
Secondo me puoi arrivare anche tranquillamente a 150 considerando che è un amico. Se poi riesci a strappargli 200 euro meglio per te, ma forse un prezzo più adeguato e tra 100 e 150.
Qui altri confronti con il mercato.
http://annunci.ebay.it/arredamento/comp ... io%20olio/In generale io procederei sempre così con la valutazione di un'opera:
1. Costo materiali
2. Ore di lavoro medio * Costo medio x ora. Il costo medio x ora si calcola con X:22=Y. Dove X è quanto si desidera guadagnare in un mese. 22 sono i giorni lavorativi in un mese (mediamente). Y è la paga giornaliera. Poi si fa Y/8=W ed è la paga oraria.
La somma di 1 e 2 ci dà il prezzo minimo oltre cui non bisognerebbe scendere (a patto di aver fissato X in maniera ragionevole).
A questo aggiungerei il brand, ossia un fattore moltiplicativo in base a quanto rinomato è il pittore.
Aggiungerei poi un fattore moltiplicativo P all'originalità dell'opera. Per un soggetto comune tipo paesaggio P=1.
Aggiungerei poi un fattore moltiplicativo K per l'edition. Dove per edition si intende opera unica, limitata o in serie.
dopo tutto ciò il prezzo risultante va confrontato con i prezzi di mercato e aggiustato opportunamente.
Ora abbiamo anche il caso pratico di Tonyh, cosa ne pensano gli altri utenti del forum?