Passo alle risposte...:
@Pinturicchio
- Foglio di carta da 1 metro circa, credo sia sui 400g/mq.... di cui però non conosco la marca... è ottimo... ti farò sapere.
- Blocchi di carta di varie marche, Magnani Italia 20x20, Magnani Toscana 23x12 o The Lagton prestige della Daler-Rowney 30x23(sul blocco c'è 305x229mm); grammatura sempre almeno 300g/mq; ruvidezza... dipende dai gusti, dalla grandezza del disegno e dai soggetti... io la uso sia molto ruvida che poco ruvida. Non la uso mai liscia perchè non mi piace. Su questo aspetto molto dipende dall'esperienza e dalla mano o dal modo di dipingere. Devi provare per capire quale ti conviene...
- Pennini come ho scritto prima: Staedtler o Koh-i-noor con punte 0.5, 0.3, 0.1... sono usa e getta nel senso che quando è finito l'inchiostro non sono ricaricabili; hanno il vantaggio che non devi pulirli a fine sessione ma se dovessi farlo costantemente prenderei i pennini tecnici veri, che si ricaricano e che vanno puliti alla fine... il classico graphos da geometra o architetto, per intenderci...
- China : normali boccette Pelikan: le ho nero, seppia, blu oltremare, terra di siena bruciata.
- Pennelli: martora kolinsky Borciani-Bonazzi n° 1 e 6 a punta, poi un tintoretto piatto n°6 sempre di martora, un da vinci junior sinthetics economico a punta n°6, e un tintoretto sintetico di quelli trinangolari n°2.
@lucia non è un caso che io passi la china dopo aver acquerellato... quando faccio prima il disegno a china per poi passare il colore, viene tutto troppo "ordinato"... sembra di campire un disegno da bambini e tutto viene meno vivo... non te lo so spiegare bene, ma il fatto di vedere il colore fuori dai bordi e comunque più irregolare secondo me è un fatto positivo in certi lavori... Per questo pirma acquerello e poi disegno con la china, anche perchè così disegno solo le linee che davvero mi servono e il resto lo lascio al colore.
@P.Italia Sul bagnato lavoro soprattutto con il colore. COn la china poco.
DIMENTICAVO... nell'attrezzatura ho anche un piccolo spruzzino di vetro, ricavato da un deodorante finito da cui si svita la testa... una roba tipo questo(no è per pubblicità... lo usavo fino a poche settimane fa, poi ho cambiato...

Lo riempio d'acqua e lo uso quando voglio umidificare alcune parti del foglio... è molto utile per tanti effetti e va bene anche su parti già dipinte perchè la quantità d'acqua è vaporizzata e non rovina nulla se è data con criterio.