Salvatore è molto legato a Leonardo e a quello che è stato scritto dai grandi del passato sui tanti temi riguardanti la pittura e il disegno.
Io stesso ho molto rispetto per questi antichi testi e anche per le regole che si insegnano nelle accademie e nelle scuole. Però credo che queste regole rispondevano a necessità e motivazioni che erano sicuramente figlie di quei tempi e che oggi hanno un valore più storico che reale. Mi fido più del mio senso estetico e trovo semplicemente che l'effetto di un bordo così netto su un disegno in questo stile sia un punto a favore invece che un difetto.
E' chiaro che non intendo dire che sia una regola valida per tutti; dico semplicemente che bisogna fare la differenza fra un bordo disegnato per semplificare un lavoro che non si è in grado di portare a termine nella maniera corretta e un bordo che invece dona stile e carattere ad un disegno; nel caso del disegno di Dario secondo me non c'è dubbio sulle sue capacità di ottenere i volumi anche senza il bordo; la scelta, magari solo istintiva di farlo, diventa quindi quasi un abbellimento, qualcosa che stacca nettamente il disegno dal foglio e gli dà forza. Personalmente trovo molto piacevole questo disegno proprio perchè risulta meno comune e meno "noioso" di tanti disegni di questo genere e imputo questa mia sensazione proprio alla presenza di un bordo così ben delineato e calcato.