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Propongo due nature morte in vista ortografica: entrambe di formato 25x35 e dipinte ad olio. Sono nello stesso stile del quadro che poi ho venduto a Barcellona. Qualcuno mi dice che dovrei ritornare a fare le nature morte come le facevo prima. Voi che ne pensate? Ci sono sicuramente delle cose che non vanno per cui i consigli sono ben accetti.
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natura morta 22.jpg (27.2 KiB) Osservato 9368 volte
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A me questo tipo di nat. morte , piace molto , ma mi piace anche moltissimo lo stile delle altre ......nessuno ti vieta di continuare a farle tutte e due ( ti riescono benissimo entrambe ) Per quel che riguarda quest'ultime , mi sembra che le ombre siano troppo chiare e troppo del colore dello sfondo Ma forse è voluto ? Comunque le trovo molto eleganti....quel bricco grigio ( che se non sbaglio , c'era anche nella prima ) mi piace da matti ...
Acquarius ha scritto:Ehi Carlo, se sapessi cos'è la vista ortografica.... Io posso solo dirti che trovo i tuoi quadri favolosi. bravo!!!
La vista ortografica è una vista che non tiene conto della prospettiva come se la visuale andasse per raggi paralleli. In questo modo, ad esempio, i cerchi diventano ellissi tutte con le stesse proporzioni. E' una scelta stilistica che ho fatto, non tanto per semplificare il problema, ma per dare la sensazione di una sottile innaturalità e un vago senso metafisico. Poi per la natura morta questo non comporta disastrosi errori perché gli oggetti sono relativamente piccoli. Spero di essere stato chiaro
E' proprio vero che non si finsce mai di imparare! . Grazie Carlo, spiegazione esauriente e chiarissima. Per questo ti meriti un "thanks" e te lo dò molto volentieri.
Lorena Non essere mai soddisfatti: l'arte è tutta qui. (Jules Renard)
Queste composizioni mi piacciono molto, forse il piano di appoggio è troppo esteso, rende una sensazione come se gli oggetti fossero sospesi in aria e il piano d'appoggio fosse verticale. Mi piacciono le armonie di colore
Carlo, su FB avevo visto solo il primo... Adesso l'altro mi ha colpito per i colori caldi e coinvolgenti. E neanch'io conoscevo il significato di vista ortografica. Quindi pure io ti mando un thanks!
Enrico. Chi lavora con le mani è un operaio. Chi lavora con le mani e con la testa è un artigiano. Chi lavora con le mani, la testa e il cuore è un artista. ( San Francesco d'Assisi ). http://www.flickr.com/photos/enrico-fiorentini/sets/
Te l'ho scritto su facebook e lo ribadisco qui (non avevo visto il post)... Mi piace questo stile, preferisco la prima natura morta alla seconda, forse per i colori più freddi e adatti alla sensazione "metafisica", forse per un maggior ritmo nella composizione. Direi che se le nature morte della "prima fase" erano belle, queste sono più particolari e oggettivamente più originali. Comunque non vedo perchè non dovresti continuare a dipingere in entrambi i modi, seguendo le tue voglie e il tuo giudizio... Comunque, molto bella, armonica e ritmata la prima nella quale l'occhio si perde in una piacevole danza fra gli oggetti. La seconda mi pare meno riuscita... mi stimola meno pur essendo di impatto come colori...
...p.s.: come mai non hai firmato ancora il primo? Non è finito?
Finalmente sei ritornato!! Ti dò anch'io un thanks poichè neanch'io conoscevo il significato di vista ortografica Però essendo duretto nel capire se è come dici, la seconda natura morta ha qualcosa che non mi torna (i cerchi diventano ellissi tutte con le stesse proporzioni) cioè la teiera a sx le ellissi non si vedono come il resto della composizione, è come se la vedi di fronte e non dall'alto allo stesso modo degli altri oggetti. Comunque sono gradevoli tutti i tuoi lavori sia questo tipo che anche quelle dell'altro genere. Potresti continuare a farli entrambe secondo il momento